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giovedì 14 giugno 2018

#2 Recensioni libresche: Rebecca, Daphne du Maurier

Ho terminato di leggere questo celeberrimo libro,da cui Hitchcok ha tratto un film.

Una giovane dama di compagnia, di cui non viene neanche detto il nome, é a Montecarlo per una vacanza insieme alla sua datrice di lavoro. Conosce il misterioso Maxim de Winter, proprietario della tenuta di Manderley che è appena rimasto vedovo della bellissima moglie Rebecca. I due si innamorano e si sposano. Dopo il viaggio di nozze arrivano a Manderley.La ragazza é timidità e inesperta e subito la presenza ingombrante di Rebecca la mette in uno stato di agitazione che si trasforma pian piano in gelosia.Maxim si fa via via sempre più distante fino a quando il terribile mistero della morte di Rebecca diventa imporvvisiamente fondamentale per la salvezza del matrimonio.Il libro mi é piaciuto tantissimo. La giovane signora de Winter si trasforma nel corso del romanzo: da giovane ragazza inesperta a donna che lotta per il proprio marito.L’atmosfera é stupenda: le descrizioni di Manderley sono dettagliate e permettono al lettore di sognare un posto del genere. La natura é rigogliosa ma non sempre benevola: a Manderley ci sono anche boschi cupi oltre alle aiuto ben curate e splendenti di fiori.Non mancano descrizioni argute e ironiche della società di campagna.Il tema della gelosia é predominante: gelosia della giovane signora de Winter nei confronti di Rebecca ma anche della governate, personaggio terribile, nei confronti della giovane signora.Libro consigliatissimo!

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